Acciaio e fabbrica – Architetture per l’industria in Italia 1950–1970

La fabbrica, a lungo trascurata dal dibattito architettonico italiano poi-ché avvertita come soluzione di una mera problematica “funzionale”, e la costruzione metallica, “Cenerentola” nobile ma alternativa e subalterna alle consorelle tecniche del calcestruzzo armato e del precompresso, sono i temi indagati nel libro, nel tentativo di avviarne una difficile riscoperta che si misura con l’oblio degli anni e con un patrimonio “fragile”. La ricostruzione proposta affianca episodi noti a quelli dimenticati, collocandoli all’interno delle dinamiche di sviluppo dell’industrialismo, dagli archetipi del tardo Ottocento e del primo Novecento alla sua «breve stagione di maturità» negli anni Cinquanta e Sessanta del secolo breve.