Architettura rurale e Novecento. I borghi di Matera nel contesto italiano e internazionale

autori Raffaele Pontrandolfi, Adriana Raguso
anno di pubblicazione: 2022
lingua: italiano
ISBN: 9788885564350
edizione: Edizioni Magister

La storia urbanistica di Matera, nel secolo scorso, è fortemente caratterizzata dalla vicenda dello sfollamento dei Sassi e dalla contestuale realizzazione, oltre che di nuovi quartieri di espansione della città, anche di borghi rurali.
Nello stesso periodo in altri contesti italiani ed internazionali si realizzavano esperienze simili. L’interesse per tali realizzazioni è legato soprattutto alle innovazioni progettuali, sociali, tecnologiche che le stesse hanno rappresentato.

Il testo “Architettura rurale e Novecento. I borghi di Matera nel contesto italiano e internazionale” sistematizza i risultati di un lavoro di ricerca che si è posto l’ambizioso obiettivo di inquadrare la vicenda della realizzazione dei Borghi rurali di Matera, legati al processo di riforma fondiaria ed allo sfollamento dei Rioni Sassi, nel coevo contesto nazionale ed internazionale.
La ricerca è stata condotta dagli autori su invito del Circolo La Scaletta di Matera e sostenuto dalla società TotalEnergies che ha dimostrato particolare sensibilità ed interesse rispetto ai temi trattati. Un Comitato Tecnico Scientifico, istituito sulla base di un Accordo di Collaborazione stipulato tra il Circolo La Scaletta ed il Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo dell’Università della Basilicata, ha indirizzato e revisionato il lavoro.

 

Raffaele Pontrandolfi (1987), Architetto, è dottore di ricerca (“Doctor Europaeus”, dottorato internazionale) in “Architettura: innovazione e patrimonio” (XXXIV° ciclo) presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre. 

Adriana Raguso (1982), Architetto, libero professionista specializzato in Beni Architettonici e del Paesaggio. Si è laureata presso l’università “Federico II” di Napoli, con un progetto di tesi sperimentale: “Centro per arti teatrali a Matera, area ex-pastificio Barilla”.