docomomo alla mostra della Triennale Comunità Italia

vigano

Vittoriano Viganò, Istituto Marchiondi Spagliardi, Milano 1954-57.

docomomo Italia partecipa alla mostra “Comunità Italia. Architettura, citta e paesaggio dal dopoguerra al Duemila” curata da Alberto Ferlenga e Marco Biraghi, con un video che presenta una serie di casi studio di architetture italiane. Un’occasione dove presentare lo stato di alcune tra le più significative architetture italiane del dopoguerra, far conoscere l’attività dell’associazione e porre delle questioni urgenti sul patrimonio architettonico. Docomomo attraverso una serie di domande retoriche inserite nel video, composto di fotografie realizzate da importanti fotografi italiani come Gaia Cambiaggi, Marco Introini, Anna Positano, Emanuele Piccardo, Alessandro Lanzetta, vuole provocare reazioni nell’opinione pubblica sempre più distratta verso l’architettura.

I casi evidenziati sono:

-Quartiere Ina Casa Forte Quezzi, Luigi Carlo Daneri (Genova 1956-68), selezionato da Andrea Canziani

-Villaggio Eni, Edoardo Gellner (Borca di Cadore 1954-63), selezionato da Alessandra Marin

-Noviziato Suore di Carita, Giorgio Raineri (Valsalice 1962-66), selezionato da Guido Montanari

-Istituto Marchiondi Spagliardi, Vittoriano Viganò (Milano 1954-57), selezionato da Emanuele Piccardo

-Collegi Universitari di Urbino, Giancarlo De Carlo (Urbino 1962-66), selezionato da Emanuele Piccardo

-Quartiere IACP Corviale, Mario Fiorentino (Roma 1972-82), selezionato da Rosalia Vittorini

-Stabilimento Olivetti ICO, Luigi Figini-Gino Pollini (Ivrea 1939-49), selezionato da Enrico Giacopelli

-Stabilimento Olivetti Pozzuoli, Luigi Cosenza (Pozzuoli 1951-55), selezionato da Ugo Carughi

-Cartiera Burgo, Pier Luigi Nervi (Mantova 1961-64), selezionato da Cristiana Chiorino

-Grattacielo Pirelli, Gio Ponti (Milano 1952-60), selezionato da Teresa Feraboli

Palazzo dello Sport, Pier Luigi Nervi-Marcello Piacentini (Roma 1954-60), selezionato da Francesca Rosa

-Museo del Tesoro di San Lorenzo, Franco Albini e Franca Helg (Genova 1954-56), selezionato da Andrea Canziani