Giorgio Ciucci – Figure temi e dell’architettura italiana del Novecento


A cura di Guia Baratelli

 

anno di pubblicazione: 2023
lingua: italiana
ISBN 9788822920423
edizione: Quodlibet – Collana Habitat

Il volume presenta un’originale storia dell’architettura italiana del Novecento organizzata non secondo periodi storici o categorie stilistiche, bensì attraverso quattordici figure emblematiche di questa disciplina, rappresentative di linee di pensiero diverse che, una volta annodate, restituiscono un quadro variopinto, conseguenza della grande varietà di scuole regionali e di idee innovative. Le figure sono sia di estrazione provinciale (Gigiotti Zanini, Sottsass sr, Cattaneo, Pulitzer Finali) sia attive in grandi centri (Terragni, Libera, Gardella, Figini e Pollini, Cosenza, Ponti), sia dei solitari (Bo, De Carlo) sia dei grandi accentratori (Gregotti). I saggi a loro dedicati però restituiscono i differenti contesti delle loro opere, contesti anzitutto intellettuali. È così che un tema di storia dell’architettura può sfociare parimenti nella storia della cultura in generale, come nota la curatrice Baratelli sottolineando in particolare il tema dell’«allografia» quindi del superamento di ogni individualismo. Del resto, come rimarca l’autore, «Essendo l’architettura anche… un’arte oramai indissolubilmente legata all’ingegneria, al calcolo, agli impianti, ai prodotti della tecnica, essa diviene opera collettiva, aperta agli apporti d’ogni genere e ai contributi d’ogni derivazione». La chiarezza stilistica di Giorgio Ciucci e la sua equanimità cosmopolita – agli antipodi della “storia scritta con il pugnale” di Bruno Zevi – sono dunque un prezioso resoconto per nulla manualistico perché procede attraverso biografie anziché per categorie: dopotutto, come suggeriva Eugenio Garin, «le idee camminano sempre sulle gambe degli uomini».

Giorgio Ciucci (Roma 1939) è stato chiamato a insegnare Storia dell’Architettura all’IUAV di Venezia da Manfredo Tafuri nel 1969; successivamente, dal 1996 ha insegnato all’Università di Roma Tre ed è stato inoltre Visiting Professor al MIT di Boston, Harvard University e al Politecnico ETH di Zurigo. Ha collaborato alle riviste “Oppositions”, “Casabella” e curato mostre presso la Triennale di Milano e il MART di Trento e Rovereto. Fra le sue pubblicazioni ricordiamo uscito Gli architetti e il fascismo. Architettura e città 1922-1944 (Einaudi, 1989), L’architettura italiana oggi. Racconto di una generazione (Laterza 1989).